Giusta causa: sì alla reintegra se c’è difformità tra lettera di recesso e contestazione
| News
La Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, con sentenza 28 agosto 2018, n. 21265, ha statuito che il lavoratore licenziato per giusta causa ha diritto alla reintegra se la lettera di recesso cita fatti diversi dalla contestazione disciplinare. Quando esiste, infatti, uno scollamento tra la condotta realizzata e la sanzione irrogata è esclusa l’applicazione delle ipotesi di tutela attenuata o indennitaria.
Articoli recenti
Diffida amministrativa: le ulteriori precisazioni dell’INL
10 Ottobre 2024
Orario lavorativo ridotto, adottato il testo base
10 Ottobre 2024
Contribuzione figurativa ed accesso alla pensione anticipata
10 Ottobre 2024
CNCE: congruità della manodopera impiegata in edilizia
9 Ottobre 2024
Freno alle assenze ingiustificate
9 Ottobre 2024