La diminuzione del numero di collaborazioni non configura demansionamento
La Cassazione Civile, Sezione Lavoro, con sentenza 11 giugno 2019, n. 15610, ha stabilito che la diminuzione del numero di collaborazioni non fa scattare il demansionamento. Nessuna norma o contratto collettivo riconosce, infatti, il diritto del giornalista collaboratore fisso della testata alla pubblicazione di un numero di articoli annuo. Nell’ambito del lavoro giornalistico, poi, il carattere della subordinazione risulta in ogni caso attenuato per la creatività e la particolare autonomia qualificanti la prestazione lavorativa, nonché per la natura prettamente intellettuale dell’attività stessa, con la conseguenza che, ai finì dell’individuazione del vincolo della subordinazione – presupposto necessario ai fini della valutazione della domanda relativa al demansionamento – rileva specificamente l’inserimento continuativo e organico delle prestazioni nell’organizzazione d’impresa.